Sprint 1 – San Bartolomeo al Mare (IM) – Andrea Bruno vince nel giorno dei record!

Che domenica a San Bartolomeo al Mare! La prima gara Sprint della stagione 2011 non poteva andare meglio: il record di 400 iscritti, tanto sole e percorsi da urlo sono stati i tre ingredienti principali di una delle giornate più intense nella storia del Superenduro!


Il gran lavoro dei ragazzi dello Specialteam Frrd di San Bartolomeo e dello staff Superenduro è stato premiato da una partecipazione in massa sia dei biker che del pubblico, numerosissimo oggi sulle prove speciali, percorribili tutto l’anno grazie alle risalite organizzate dalle società locali. Percorsi ormai entrati nel mito che richiamano appassionati da ogni angolo d’Italia e dalle nazioni europee: qui si va in bici 365 giorni all’anno, specialmente quando poco più a nord si vedono solo nebbia e neve.

A fare da apripista alla gara una delegazione della stampa europea capitanata da Luca Masserini di Tutto Mountain Bike, media partner di Superenduro e composta da giornalisti svizzeri ed inglesi che hanno voluto provare in prima persona un format di gara che sta divenendo sempre più popolare anche all’estero.
La riviera Ligure si è confermata una delle terre più amate dai superenduristi ed ancora più bello è stato vedere sul percorso di gara un pubblico appassionato, preparato e soprattutto in bici! La gran voglia di salire in sella è stata il tema dominante di questa giornata indimenticabile; la prima domenica con clima primaverile ha fatto scattare la febbre della mountain bike ed in particolare del Superenduro!
Il circuito è cresciuto di stagione in stagione e si sta ormai ritagliando sempre più spazio nel panorama mtb italiano; nuovi partner hanno deciso di investire sul Superenduro ed il mercato delle bici da all mountain è stato rilanciato proprio da questa serie che per molti sa di un ritorno alle origini, ai tempi in cui con una sola bici si poteva fare tutto.

Sul piano sportivo il 2011 è iniziato con lo stesso filo conduttore del 2010, ovvero il dominio di Andrea Bruno su una Transition del Team Ready 2 Ride. La tabella rossa presente oggi alla partenza sulla bici del vincitore del circuito 2010 resta dunque saldamente nelle mani del rider piemontese, che oggi però non ha certo avuto vita facile dato che la concorrenza si è presentata numerosa ed agguerrita. Al secondo posto si è piazzato infatti un esordiente nel Superenduro, ma grande interprete della Downhill: Marco Milivinti del Team Surfing Shop, seguito da Bruno Zanchi del Team Axo Progest su Scott, altro specialista della discesa che ha trovato nel Superenduro un buon terreno di caccia. Quarta posizione per Alex Lupato del Team Rosasbike su Lapierre, davanti a Vittorio Gambirasio del Team Surfing Shop al suo esordio sulla Ibis.
Tanti i temi di questa prima giornata di Superenduro, a cominciare dal secondo posto di Marco Milivinti, che a San Bartolomeo si è presentato un po’ a sorpresa e con un mezzo non certo al livello della concorrenza. Il rider del Team Surfing Shop infatti è riuscito a chiudere alle spalle di Andrea Bruno con una Cannondale Prophet datata, chissà come sarebbe andata a finire se Marco fosse stato in sella ad una bici più evoluta tecnicamente. La storia non si fa con i se e con i ma, però il circuito ha acquisito un altro grande protagonista, speriamo di rivederlo alle prossime tappe.
Proprio l’evoluzione tecnica può essere uno spunto di riflessione interessante: dal Superenduro partono soluzioni prima adottate solo dai pro rider, ma che poi compaiono presto anche sulle bici degli amatori. Certamente il must della stagione sarà la corona singola anteriore con guida catena, una soluzione importata dal crosscountry e favorita dalle ultime trasmissioni a dieci velocità. In tanti si sono presentati con la configurazione 1×10, anche se non tutti poi si sono dimostrati in grado di spingere certi rapporti sui ripidi trasferimenti.

Come al solito serrata la lotta nelle categorie, sette da quest’anno, i successi sono andati a:
Gianluca Vernassa del Team Argentina Bike su Commencal in SE1
Carlo Caire del Team Argentina Bike su Commencal in SE2
Marco Milivinti del Team Surfing Shop in SE3
Marco Rodolico del Dream Team su Specialized in SE4
Andrea Bruno del Team Ready 2 Ride su Transition in SE5
Gerardo Bottinelli del Team Locca su Specialized in SE6
Giovanni Barbolini del Team Surfing Shop su Ibis in SE7.

Tra le donne la vittoria è andata a Marianna Uttini del Team Nonsolofango su Commencal  davanti a Chiara Pastore del Team Rosasbike su Moongose e a Valentina Macheda del Team Riviera Freeride su MDE.
La categoria PromoSport ha visto il successo di Loris Revelli del Team Riviera Outdoor su Kona, seguito da Andrea D’Andrea del Team Riviera Outdoor su Kona e da Simone Invernizzi del Team Oliveto su Cube. La PromoSport ha visto al traguardo anche due donne, Marzia Zinnà della Sport Bike su Intense che ha chiuso davanti ad Enza Marino del Team Locca su Specialized.
Tra i più giovani invece il successo è andato a Loris Revelli del Team Argentina Bike su Commencal davanti a Simone Invernizzi del Team Oliveto su Cube ed a Tommaso Francardo del Team Bicilando su Lee Cougan.

Dopo l’inizio col botto di San Bartolomeo il Superenduro tornerà a Pogno, in provincia di Novara il prossimo 3 aprile con la seconda gara Sprint.